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CARTA DEI SERVIZI 2011/2012
CENTRO DI RIABILITAZIONE
CASA DEL FANCIULLO
scarica la carta dei servizi in formato pdf
- CHE COSA E' LA CARTA DEI SERVIZI?
- I PRINCIPI ISPIRATORI
- STORIA E MISSION
- DOVE SIAMO
- STRUTTURA
- FINALITA'
- ATTIVITA’
- DESTINATARI
- ORARI
- PROCESSO DI LAVORO DEL CENTRO DI RIABILITAZIONE
- STAFF
- PROGETTO QUALITA' IMPEGNI E PROGRAMMI
-
INFORMAZIONI, VERIFICA E
TUTELA
Che
cosa è la carta dei servizi?
La Carta dei servizi è un documento che ogni Ufficio della Pubblica
Amministrazione è tenuto a fornire ai propri utenti. In esso sono descritti
finalità, modi , criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato,
diritti e doveri , modalità e tempi di partecipazione, procedure di controllo
che l’utente ha a sua disposizione.
La Carta è lo strumento fondamentale con il quale si attua il principio di
trasparenza, attraverso la esplicita dichiarazione dei diritti e dei doveri sia
del personale, sia degli utenti. Si ispira agli articoli 3, 30, 33, 34 della
Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei principi di
uguaglianza, imparzialità, tutela della dignità della persona, e che vietano
ogni forma di discriminazione basata sul sesso, sull'appartenenza etnica, sulle
convinzioni religiose, e impegna tutti gli operatori e la struttura nel rispetto
di tali principi.
La Carta dei Servizi nasce in seguito alla Direttiva della Presidenza del
Consiglio dei Ministri datata 27gennaio 1994, pubblicata sulla Gazzetta
Ufficiale il 22 febbraio 1994, n. 43.
La nostra Carta dei Servizi vuole essere uno strumento interattivo tra il centro
e l’utenza, per questa ragione abbiamo cercato di redigerla nel modo più chiaro
e comprensibile per tutti, a conferma della volontà di rendere la nostra
attività il più trasparente e semplificata possibile.
I PRINCIPI ISPIRATORI
fondamentali cui l'organizzazione si riferisce sono quelli richiamati dal DPCM
del 27.01.1994:
1. Eguaglianza:non viene compiuta nessuna
distinzione nell'erogazione del servizio. Nessuna discriminazione viene fatta
per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche.
2. Imparzialità:ispiriamo i nostri comportamenti,
nei confronti degli utenti, a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità.
3. Continuità:l'erogazione del servizio, nell'ambito
delle modalità stabilite dalla normativa regolatrice di settore, è continua,
regolare e senza interruzioni.
4. Diritto di scelta:l'utente ha sempre diritto di
scegliere tra le strutture che erogano il servizio. Il diritto di scelta
riguarda inoltre le scelte assistenziali operate nei suoi confronti.
5. Partecipazione:la partecipazione dell'utente
(genitore, tutore, amministratore di sostegno) alla prestazione del servizio è
sempre garantita, sia per tutelare il diritto alla corretta erogazione del
servizio, sia per favorire la collaborazione dei soggetti nei confronti
dell'organizzazione.
6. Efficienza ed efficacia:il servizio è erogato in
modo da garantire 'efficienza e l'efficacia. Vengono adottate tutte le misure
idonee al raggiungimento di tali obiettivi.
STORIA E MISSION
L’ I.P.A.B. Casa del Fanciullo di Carini è un Ente pubblico non territoriale,
eretto in Ente morale con D.P.R. n. 561 del 17/9/75. L’Ente, con decreto
dell’Assessorato Enti Locali Regione Sicilia n. 69 del 27.3.1987, è stato
dichiarato Istituzione di Pubblica Assistenza e Beneficenza. Con decreto n.11938
del 30.7.94, l’assessore alla Sanità della Regione Sicilia ha iscritto questo
Ente Morale all’albo di cui all’art. 14 della L.R. n. 68 del 18/4/81 per la
riabilitazione psico-motoria e di assistenza in regime ambulatoriale di n.38
soggetti portatori di handicap psico-fisici. Dal 1 Marzo 97 l’Ente opera in
convenzione con l’A.S.P n. 6 di Palermo per l’erogazione di prestazioni
sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti disabili di cui
all’art.3 della L. 104/92.
Le attività sanitarie e sociali vengono realizzate negli immobili della Casa del
Fanciullo, situati in un’ampia area verde di circa 4500 mq, dove è stato
realizzato (con fondi dell’Assessorato Agricolture e Foreste Regione Sicilia) un
giardino con colture mediterranee.
Gli eventuali contributi potrebbero essere utilizzati nell’ambito
dell’inserimento sociale dei bambini e ragazzi con svantaggio socioculturale e
dei piccoli disabili, attraverso l’acquisto di attrezzature ludiche per la
creazione di uno spazio gioco ed espressivo all’aperto.
DOVE SIAMO
STRUTTURA
L’I.P.A.B. “Casa del Fanciullo” è situata in una zona centrale del paese di
Carini(PA), in Via Sardegna N. 5.
Le attività sanitarie e sociali del Centro di Riabilitazione vengono effettuate
in un padiglione disposto su due livelli, comprendente un ascensore, privo di
barriere architettoniche, circondato da un ampio spazio verde di circa 4500 mq,
dove è stato realizzato (con fondi dell’Assessorato Agricolture e Foreste
Regione Sicilia) un giardino con colture mediterranee.
FINALITA’
La Casa del Fanciullo è l’unica IPAB presente in Sicilia ad offrire servizi
socio-sanitari integrati nei confronti dei soggetti portatori di handicap (
certificati ai sensi della Legge 104/92), la cui attività istituzionale è
sottoposta alla vigilanza e al controllo della Regione Sicilia.
Il Centro di Riabilitazione è una struttura accredita con il Servizio Sanitario
Regionale nell’ambito dell’ASP n. 6 di Palermo, ad erogare 76 prestazioni
riabilitative ambulatoriali e 19 prestazioni riabilitative domiciliari.
ATTIVITA’
Il Centro di Riabilitazione è autorizzato ad erogare alle persone disabili:
- Interventi medico –specialistici;
- Interventi sociali;
- Interventi psicologici;
- Logopedica;
- Neuromotoria;
- Psicomotoria;
- Terapia psicologica;
- Cognitivo-neuropsicologica.
Le prestazioni riabilitative socio-sanitarie erogate in regime ambulatoriale sono le seguenti:
- Trattamenti individuali (psicologici, motori, neuropsicologici, sociali, cognitivi e di linguaggio);
- Attività per la terapia neuromotoria;
- Psicomotricità;
- Counseling sociale;
- Accoglienza del paziente e della famiglia (vedi allegato a)
- Lavoro in rete con gli insegnanti curriculari e di sostegno;
- Attività per la rieducazione logopedica e neuro-linguistica;
- Attività per la rieducazione neurologica, cognitiva e neuropsicologica;
- Psicoterapia per bambini e famiglie
- Attività di filtro, segnalazione e collegamento con altri servizi pubblici e del privato sociale;
- Supporto e coinvolgimento della rete informale nella presa in carico del paziente;
- Segretariato sociale;
- Orientamento all’uso di ortesi, protesi e ausili.

Le prestazioni riabilitative sono rivolte ai soggetti portatori di handicap (certificati ai sensi della Legge 104/92) senza limiti di età.
ORARI
Il Centro di Riabilitazione è aperto nel periodo invernale il lunedì,mercoledì e venerdì dalle ore 12.30 alle 18.30; martedì, giovedì e sabato dalle ore 8.00 alle 14.00.
Nel periodo estivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle 14.00
PROCESSO DI LAVORO DEL CENTRO DI RIABILITAZIONE
Numero Operatori | QUALIFICA | Ore e giorni di presenza settimanali |
1 | Neuropsichiatra Infantile | Ore 30 settimanali |
1 | Psicologa | Ore 15 settimanali |
1 | Assistente Sociale | dal lunedì al sabato Ore 36 |
8 | Logopedista | dal lunedì al sabato Ore 36 |
2 | Neuropsicomotricista | dal lunedì al sabato Ore 36 |
1 | Fisioterapista | dal lunedì al sabato Ore 36 |
2 | Ausiliario socio-sanitario |
dal lunedì al sabato Ore 36 |
1 | Collaboratore Amm.Direttivo | dal lunedì al sabato Ore 36 |
PROGETTO QUALITA'
IMPEGNI E PROGRAMMI
Gestione delle risorse umane
Per tutto il personale dipendente in Nostro Centro applica il Contratto
Collettivo Nazionale Enti Locali Regione Sicilia e tutte le sue periodiche
revisioni. Ad ogni inizio trimestre, come da contratto, vengono stabilite tra
l’amministrazione, la direzione sanitaria e gli operatori del centro, gli
accordi negoziali di gestione.
Criteri guida
I criteri che guidano la gestione delle risorse umane sono essenzialmente quelli
dalla presa in carico globale della persona disabile, della sinergia tra i vari
interventi posti in essere e del lavoro d’equipe. Per meglio ottenere questo
risultato, vengono dedicate due ore settimanali di lavoro d’equipe per i singoli
progetti individuali all’interno dell’orario di lavoro, un incontro mensile di
carattere più organizzativo e di monitoraggio progettuale, un appuntamento
annuale per la definizione delle linee progettuali che si intendono attuare e un
altro per la loro verifica e valutazione coincidenti rispettivamente ad inizio e
a fine anno sociale.
Formazione e aggiornamento
Il Centro facilita anche a livello amministrativo (permesso retribuito) la
formazione e l’aggiornamento continuo del personale. Sono previste tre modalità
formative: a) individuale, riferita cioè ad ogni singolo profilo professionale;
b) di equipe, rivolta all’acquisizione congiunta di strumenti e metodi del
lavoro multidisciplinare; c) di ente, rivolta ad una migliore conoscenza dei
quadri di riferimento concettuali delle politiche sociali e sanitarie e delle
strategie di cambiamento sociale, come ad esempio l’inclusione sociale e la
qualità sociale.
INFORMAZIONI, VERIFICA E
TUTELA
Diritto all’informazione
Il Centro di Riabilitazione garantisce a tutti i propri utenti l’accessibilità
alle informazioni riguardanti i servizi erogati dall’utenza.
Il diritto all’informazione sugli aspetti di natura giuridica è compreso
nell’ambito della normativa sulla “trasparenza amministrativa”, che consente
l’accesso da parte dell’utente a tutte le informazioni e anche alla
documentazione riguardante diritti della persona sanciti dalla vigente
legislazione.
Il Centro garantisce all’utente, ai sensi della normativa vigente, sia la tutela
della privacy che la piena soddisfazione dei propri diritti di accesso a di
informazione.
Modalità relativa al trattamento dei dati
I dati relativi alle singole persone disabili in trattamento vengono debitamente
raccolti all’interno dei una cartella socio-sanitaria nella quale sono
contenuti:
La cartella clinica con tutti i dati relativi a dati anamnestici, le valutazioni
degli specialisti, il progetto riabilitativo individuale, la programmazione
delle attività, le verifiche periodiche, ai ricoveri, incontri d’èquipe, visite
specialistiche, esami effettuati presso altre strutture sanitarie;
Un quaderno per la programmazione e la verifica del percorso di counselling sul
programma riabilitativo con le famiglie.
Il Centro utilizza inoltre la videoregistrazione delle sedute di terapia e
fotografie di specifiche attività nel rispetto delle leggi della privacy.
Tutti gli altri dati personali sono informatizzati e appositamente custoditi.
La partecipazione, i diritti e i doveri degli utenti
Gli utenti hanno diritto:
a) Alla libera scelta del servizio;
b) Alla conoscenza del funzionamento e dei servizi del Centro;
c) Alla conoscenza dei ruoli e delle funzioni degli operatori;
d) All’uguaglianza nell’accesso a tutti gli aventi diritto, senza alcuna
distinzione di razza, religione, sesso e cultura;
e) Al diritto alla privacy;
f) Alla continuità della prestazione richiesta;
g) All’intervento terapeutico globale;
h) Alla partecipazione attiva al progetto e al programma riabilitativo;
i) Alla sicurezza;
j) All’organizzazione di un sistema di reclamo;
k) Al costante aggiornamento del personale;
La partecipazione degli utenti avviene attraverso:
Incontri per la stesura e la condivisione del progetto riabilitativo;
Incontri di verifica del progetto e del programma riabilitativo;
La compilazione periodica di un questionario di rilevamento dello stato di
soddisfazione del fruitore rispetto al servizio erogato.
Agli utenti viene chiesto di:
Rispettare gli orari e i tempi concordati;
Comunicare tempestivamente al Centro eventuali assenze;
Partecipare attivamente ai programmi riabilitativi;
Rispettare gli altri fruitori, gli ambienti e il personale.
Verifica
Rielaborazione dati questionario di gradimento (allegato b);
Statistica di affluenza e funzionamento del servizio (allegato c).
Gestione dei reclami
Un reclamo è espressione di un’insoddisfazione che a sua volta richiede una
risposta. Le segnalazioni inoltre, dal punto di vista dell’ente erogatore, sono
utili per conoscere i problemi esistenti, eventuali disfunzioni del servizio e
per prevedere possibili e adeguate azioni di miglioramento delle prestazioni e
dell’organizzazione del servizio.
Nel Centro di Riabilitazione la procedura per la raccolta dei reclami è la
seguente:
La ricezione dei reclami è effettuata dal personale di servizio;
La segnalazione va prodotta entro 15 giorni dall’accaduto;
La segnalazione può avvenire in via verbale, telefonica o scritta; per la
necessaria formalizzazione si chiede comunque la compilazione dell’apposita
scheda( allegato d), di seguito riportata, eventualmente correlata da relazioni
o documenti;
La risposta al reclamo sarà comunque garantita e, per disfunzioni di rilevante
entità, sarà scritta e inviata entro 30 giorni dalla segnalazione.